Mentre siamo in attesa del 20 marzo, quando si spegneranno i semafori del Gran Premio del Bahrain che darà il via all’edizione 2022 del Mondiale di Formula Uno, le Scuderie sono alle prese con i rinnovi dei propri piloti.
Dopo l’allungamento del contratto che legava Lando Norris e la McLaren, nei giorni scorsi è arrivata l’ufficialità sul rinnovo che la Red Bull è riuscita a ottenere con Max Verstappen, campione in carica della scorsa stagione.
Il pilota olandese ha infatti trovato l’accordo con la Scuderia di Milton Keynes, con una cifra da capogiro che lo porta in testa alla classifica dei piloti per quel che riguarda gli ingaggi. Il 24enne di Hasselt, il cui contratto con la Red Bull scadeva nel 2023, ha firmato un prolungamento fino al 2026, con l’opzione di rimanere in sella alla monoposto, seconda nel Mondiale costruttori del 2021, fino al 2028.
L’ingaggio che percepirà sarà di circa 40 milioni di euro a stagione con la possibilità di arrivare a 50 milioni qualora facesse valere l’opzione. Uno stipendio che lo porta ad essere il pilota più pagato in Formula Uno, davanti a Lewis Hamilton che dalla Mercedes percepisce 36 milioni di euro e a Charles LeClerc, il pilota monegasco che alla guida della Ferrari può contare su 20 milioni di euro all’anno.
Fugate quindi le voci che volevano Verstappen come sostituto di Hamilton alla guida della Mercedes, dopo l’ipotesi del ritiro del 7 volte campione del mondo britannico.
Queste le sue parole: “Adoro far parte del Team Red Bull è per questo che decidere di firmare fino al 2028 è stata una decisione semplice. Amo questa squadra, il 2021 è stato incredibile, abbiamo raggiunto l’obiettivo programmato sin dal mio arrivo nel 2016. Ora l’obiettivo è mantenere il n.1 sulla macchina il più a lungo possibile”.