La partita: 1-0
Mentre il Tottenham vinceva lo scontro casalingo contro il Manchester City (1-0) , il Milan, avversario degli Spurs in Champions League tra nove giorni, affondava nel derby di Milano. Molto velocemente, l’Inter prende per la gola l’avversario e lo soffoca fino a farlo cedere. Ed è stato Lautaro Martinez, battuto di testa su corner di Hakan Calhanoglu sul primo palo, a battere Tatarusanu (1-0, 34′).
Il portiere rumeno, però, era stato messo alla prova fin dall’inizio dall’argentino campione del mondo, ma aveva sferrato una parata eccezionale contro il potente tiro, da distanza ravvicinata, del neo capitano dell’Inter (4°). L’ex portiere di Nantes e Lione, poi, aveva visto questo stesso Martinez, decisamente in palla, incrociare un po’ troppo la sua girata su cross di Milan Skriniar (10°).
Meno dominato nella ripresa, il Milan non riesce a cogliere l’occasione. Il tiro di Brahim Diaz non impensierisce André Onana (75°) e Olivier Giroud, nelle condizioni ideali per superare il portiere camerunese, ha mancato il controllo in area (77°). Sul versante nerazzurro, Romelu Lukaku (83°) e Lautaro Martinez (90°) non sono riusciti a mettere fine alla partita, visto che si sono visti annullare le loro realizzazioni per fuorigioco.
Seconda in Serie A dopo 21 giornate, l’Inter è ancora a 13 punti dalla capolista napoletana, e tre davanti alla Roma, nuova terza. I rossoneri, che hanno incatenato la quarta sconfitta consecutiva in tutte le competizioni, precipitano al sesto posto in campionato.
Il giocatore: Lautaro Martinez, capitano che tiene la nave
Promosso capitano , Lautaro Martinez ha svolto egregiamente il suo nuovo ruolo. Minaccioso per tutto il primo tempo, è sempre lui a farsi notare alla fine dei movimenti avviati dagli uomini di Simone Inzaghi. Ed è stato anche da lui che è arrivata la salvezza, riuscendo a liberarsi della marcatura su corner e segnando l’unico gol del Derby della Madonnina.
Il Milan non ha vinto nessuna delle ultime sette partite in tutte le competizioni (5 sconfitte, 2 pareggi). Il suo ultimo successo risale al 4 gennaio, contro la Salernitana (2-1), era la sua prima partita post Mondiale.