NBA: l’analisi dei playoff

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Dopo la lunga ed estenuante regular season e i play-in, a cui ha fatto seguito il primo turno dei playoff, la NBA statunitense è entrata nel vivo con le prime gare valevoli per le semifinali di Conference.

Partendo dall’Est, la testa di serie numero uno, i Miami Heat, dopo aver eliminato nella fase precedente gli Atlanta Hawks per 4 a 1, si trovano in vantaggio dopo la prima gara contro i Philadelphia 76ers, in virtù del successo della notte scorsa con il risultato di 106 a 92.

Dall’altra parte del tabellone, invece, i campioni in carica dei MilwuakeeBucks, giunti terzi nella stagione regolare, e vincenti contro i Chicago Bulls nei quarti di finale di conference, hanno vinto la prima partita in casa dei Boston Celtics con il punteggio di 101 a 89.

Spostandoci a Ovest, i finalisti della scorsa stagione, i Phoenix Suns non tradiscono le attese e in Arizona hanno battuto i Dallas Mavericks, malgrado la prestazione da fenomeno dello slovenoLuka Doncic, 45 punti e una media durante i playoff uguale addirittura a quella del monumento Michael Jordan. A chiudere il quadro dell’Ovest, la vittoria dei Golden State Warriorsdel solito Steph Curry in trasferta contro i Memphis Grizzlies in una sfida punto a punto, terminata con il minimo scarto a favore dei californiani.

Il prossimo appuntamento già a partire da questa notte che vedrà scendere sui parquet a stelle e strisce Boston contro Milwuakee e per l’appunto Memphis contro Golden State. Le partite sono previste a partire dall’una ore italiane per quanto riguarda il match dell’est, e alle 3.30 per l’ovest.

Ad oggi, secondo i pronostici, i favoriti sono i Suns, seguiti dagli Warriors. Leggermente più staccato il terzetto composto da Milwuakee, Miami e Boston. Poche chance, invece, per Memphis, Dallas e Philadelphia.

Ma negli sport americani, nulla è scontato.

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