World Athletics concede ad altri 18 atleti russi lo status di neutralità

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L’organo di governo dell’atletica leggera World Athletics (WA) ha approvato altre 18 richieste di atleti russi per partecipare a competizioni internazionali con status neutrale, mentre la Federazione russa di atletica leggera (Rusaf) rimane sospesa.

“Le candidature di 18 atleti russi hanno soddisfatto i criteri di idoneità eccezionali per competere nei campionati internazionali come atleti neutrali nel 2022”, si legge nella nota.

Tuttavia, il WA ha specificato che gli atleti “non potranno competere nei Campionati mondiali di atletica leggera dell’Oregon 2022”, in programma dal 15 al 24 luglio.

“Finora, un totale di 73 atleti russi sono stati dichiarati idonei a competere come atleti neutrali autorizzati nel 2022. Una domanda è stata respinta”.

Il Rusaf è stato sospeso dal World Athletics dal 2015, accusato di aver violato le regole antidoping, quindi gli atleti russi possono partecipare alle competizioni internazionali solo dopo aver ricevuto lo status neutrale da WA.

Il 1° marzo, il WA ha anche vietato a tutti gli atleti, il personale di supporto e i funzionari russi di partecipare agli eventi dei Campionati mondiali di atletica leggera per un tempo illimitato a causa dell’operazione militare speciale russa in Ucraina .

L’anno scorso nessun atleta russo ha raggiunto questo status perché Rusaf ha ritardato il pagamento di una multa di 6,31 milioni di dollari inflitta al suo saltatore in alto Danil Lysenko in un caso di doping.

Nel marzo 2021, il Congresso WA ha restituito il diritto agli atleti russi di richiedere lo status neutrale per partecipare a competizioni internazionali.

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