Lo scorso marzo si era preso il centro della cronaca dopo aver lanciato sul mercato con una società di sua proprietà delle caramelle alla cannabis a forma di orecchio, ma il suo nome è tornato a far parlare di sé per quanto accaduto poco prima del decollo di un volo sul quale era presente.
Stiamo parlando di Mike Tyson, l’ex campione del mondo dei pesi massimi di pugilato, che si è reso protagonista di un’aggressione violenta nei confronti di un passeggero. Secondo le ricostruzioni dei quotidiani statunitensi, rilanciate anche dai media italiani, Iron Mike era in procinto di partire su un volo della compagnia aerea JetBlue, che da San Francisco lo doveva portare in Florida.
Prima del decollo, era stato avvicinato da un suo tifoso che gli aveva chiesto di fare un selfie. L’ex pugile aveva acconsentito volentieri, dimostrandosi amichevole. Ma il passeggero, secondo alcuni in evidente stato di ebbrezza, aveva cominciato, dal sedile dietro a Tyson, ad importunarlo, parlandogli nell’orecchio e continuando a infastidirlo e provocarlo malgrado la richiesta di lasciarlo in pace.
La pretesa però è rimasta inascoltata e a quel punto Tyson, ormai esausto, si è alzato, girato verso il passeggiero e ha iniziato a colpirlo ripetutamente sul volto, tirandogli diversi pugni, come si evince dal video girato da un altro presente sul volo che è subito divenuto virale sui social.
L’accaduto ha quindi spinto il personale di bordo a far scendere il pugile dall’aereo prima del decollo. Il malcapitato, sanguinante e livido in faccia ha deciso di sporgere denuncia alla polizia. Sia Tyson che il passeggero non ha rilasciato dichiarazioni al riguardo.